psoralea
psoràlea s. f. [lat. scient. Psoralea, der. del gr. ψωραλέος «scabbioso», per la presenza di emergenze ghiandolari che ricoprono la pianta e in partic. il calice]. – Genere di piante papiglionacee comprendente un centinaio di specie che vivono nelle regioni temperate, tropicali e subtropicali; sono arbusti, suffrutici o erbe perenni, di solito con foglie composte da 3 o più foglioline; i fiori, di colore blu, porpora, rosa o bianco, raramente solitarî, sono per lo più riuniti in varie infiorescenze di tipo racemoso. In Italia si trovano poche specie, tra cui Psoralea bituminosa, caratterizzata da odore di petrolio, che vive nei pascoli aridi e negli incolti dell’Italia peninsulare e delle isole: è alta fino a 50 cm e presenta le foglie inferiori con foglioline rotondeggianti, mentre le foglie superiori hanno foglioline lanceolate o lineari; i fiori, riuniti in capolini emisferici, sono azzurro-violacei.