pteridio
pterìdio s. m. [lat. scient. Pteridium, der. del gr. πτερίς -ίδος «felce», con suffisso dim.]. – Genere di felci comprendente una sola specie, la felce aquilina (lat. scient. Pteridium aquilinum, sinon. Pteris aquilina): è una pianta con fronde a contorno triangolare, pennatosette, lunghe da alcuni dm a circa 2 m e con margine revoluto che ricopre i sori; è una felce cosmopolita, presente anche in Italia, che vive su suoli silicei nei boschi, nelle brughiere e negli incolti erbosi; se le condizioni sono favorevoli, può diventare una infestante difficile da eliminare a causa dei vigorosi rizomi; le sue fronde mature, mescolate al foraggio, risultano velenose per il bestiame che le evita durante il pascolamento; i rizomi nerastri sono invece utilizzati (per es., in Giappone o da popolazioni di indiani d’America) per estrarne sostanze amilacee commestibili.