ptosi
ptòṡi s. f. [dal gr. πτῶσις «caduta»]. – In medicina, abbassamento di un organo dalla sua sede normale, e in particolare degli organi addominali (rene, stomaco, intestino, ecc.) che si spostano in basso, per rilasciamento o allungamento dei mezzi fissatori legamentosi. P. palpebrale, la caduta o abbassamento della palpebra superiore, per paralisi del nervo elevatore o come sintomo di miastenia.