pugno s. m. [lat. pūgnus] (pl. -i; ant., lett. le pugna). - 1. [mano chiusa con le dita piegate e strette sul palmo: aprire, stringere il p.] ● Espressioni: avere (o tenere) in pugno 1. [avere il pieno controllo di una situazione] ≈ dominare. ↓ controllare, tenere sotto controllo. 2. [poter disporre a proprio piacimento di una persona] ≈ avere in balia, manovrare; battere (o mostrare) i pugni ≈ farsi valere, imporsi; stringere i pugni [impedirsi reazioni violente] ≈ controllarsi, frenarsi, trattenersi. ↔ lasciarsi andare, sfogarsi. ▲ Locuz. prep.: fig., di proprio pugno [con funz. agg., scritto o sottoscritto personalmente] ≈ autografo. 2. [colpo dato con la mano chiusa e vibrato con forza: p. violento; sferrare, schivare un p.] ≈ (fam.) cazzotto, [inferto con la mano destra] destro, [portato col pugno allungato in linea retta] diretto, [portato col pugno piegato ad angolo retto] gancio, [inferto con la mano sinistra] mancino, [nel pugilato, indirizzato al mento e inferto dal basso verso l'alto] montante, [nel pugilato, vibrato con molta forza] punch, [nel pugilato, indirizzato al mento e inferto dal basso verso l'alto] uppercut. ⇑ colpo. ● Espressioni: fig., fam., essere un pugno in un occhio → □; fare a pugni 1. [battersi scambiandosi pugni] ≈ (non com.) cazzottare, (fam.) darsele, (fam.) fare a cazzotti, menarsi, percuotersi, pestarsi, picchiarsi, scazzottare, [nello sport del pugilato] boxare. 2. (fig.) [di cose contrastanti tra loro, essere del tutto incompatibili, con la prep. con: le tue azioni fanno a p. con i tuoi principi] ≈ contraddire (ø), contrastare, cozzare, (fam.) fare a cazzotti, stridere, [spec. con riferimento ad accostamenti di colori e sim.] stonare; prendere a pugni ≈ prendere a cazzotti, scazzottare. ↓ picchiare; prendersi a pugni ≈ prendersi a cazzotti, scazzottarsi. ↓ picchiarsi; pugno di ferro → □. 3. (estens.) a. [quantità di materiale che può stare nella mano chiusa: un p. di sale, di fagioli] ≈ manciata, (non com.) pugnello. ● Espressioni: fig., pugno di terra → □; fig., rimanere (o restare) con un pugno di mosche [non concludere nulla a dispetto dello sforzo] ≈ (fam.) rimanere (o restare) a mani vuote (o a bocca asciutta o con un palmo di naso). b. [di uomini, elementi di una squadra e sim., quantità esigua: con un p. di soldati attaccò il nemico] ≈ drappello, manipolo. □ essere un pugno in un occhio [risultare molto sgradevole, con riferimento ad accostamenti di colori e sim.: questo foulard è un p. in un occhio] ≈ (fam.) essere un cazzotto nello stomaco, stonare, stridere. □ pugno di ferro 1. [arma costituita da anelli metallici in cui si infilano le dita strette] ≈ tirapugni. 2. (fig.) [atteggiamento rigido e intransigente: governare con il p. di ferro] ≈ autorità, durezza, intransigenza, polso. □ pugno di terra [piccolo appezzamento di terreno: non possedeva che un p. di terra] ≈ fazzoletto (o lembo) di terra.