pulicane
(o Pulicane) s. m. [comp. di un primo elemento incerto e cane1]. – Nome dato nella tradizione romanzesca medievale a un mostro fantastico, metà uomo (nella parte superiore) e metà cane (nella parte inferiore), del quale è narrata la storia nei Reali di Francia di Andrea da Barberino: Febo s’è convertito in pulicane, Venere in lepre e Marte in un pippione (Lasca).