puliga /'puliga/ s. f. [dal venez. pùlega, prob. affine a bulicare]. - [ciascuna delle bollicine che si formano nel vetro imperfettamente fuso, o che si possono osservare in pietre e gemme, in lavori di getto, nella cera, ecc.] ≈ vescica.
puliga
pùliga (tosc. pùlica) s. f. [dal venez. pùlega, prob. affine a bulicare]. – Termine con cui i vetrai chiamano le bollicine che si formano nel vetro imperfettamente fuso, ed esteso a indicare analoghe bolle o inclusioni che si possono...
puligoso
puligóso (tosc. pulicóso) agg. [der. di puliga (o pulica)]. – Detto del vetro che, per affinazione mal condotta o non eseguita, si presenta pieno di bolle gassose che non sono potute emergere dalla pasta durante la lavorazione...