pulp
〈pḁlp〉 s. ingl. [propr. «pasta di cellulosa», poi «carta scadente», usata per le riviste popolari; termine con cui si indica, spec. negli Stati Uniti d’America, una pubblicazione sensazionalistica], usato in ital. al masch. e come agg. – 1. Tipo di film e di cinematografia che tratta temi come il sesso e la violenza, affrontandoli con uno stile aggressivo ma spiritoso, e dando quindi l’impressione di non partecipare del tutto a quel che si rappresenta: un film p.; il gusto del pulp. 2. Romanzo popolare ricco di colpi di scena e di esibizioni esagerate di violenza e di sangue, spec. con riferimento a una specifica linea della letteratura statunitense della fine del sec. 20°: letteratura p.; la moda del pulp.