pulpito /'pulpito/ s. m. [dal lat. pulpĭtum, di origine incerta]. - 1. (archeol.) a. [nell'antico teatro romano, elemento pianeggiante rialzato posto dinanzi alla scena] ≈ ‖ palco, palcoscenico. b. [nell'antica Roma, ogni piattaforma elevata su cui si saliva per farsi vedere e udire] ≈ podio, tribuna, [nel Foro romano] rostro. 2. (archit.) a. [nelle chiese cristiane, struttura in legno o pietra destinata alla predicazione] ≈ ambone, [in muratura, aggettante da una parete] pergamo. b. (estens.) [struttura rialzata, in legno o altro materiale, da cui si parla a un uditorio e sim.] ≈ cattedra, podio, [nelle università o nelle accademie] (ant.) bigoncia. ● Espressioni: fig., montare (o salire) sul pulpito → □. □ montare (o salire) sul pulpito [assumere un atteggiamento saccente] ≈ (lett.) montare in bigoncia, sdottoreggiare, sentenziare, (spreg.) sermoneggiare, (fam.) sputare sentenze.