punteruolo
punteruòlo s. m. [der. di punta1]. – 1. Piccolo utensile di metallo, osso, ecc., appuntito e munito di manico, che si adopera per fare (o allargare) fori nel panno, nel cuoio, o in altri materiali. Un utensile simile è usato dai compositori in tipografia per sollevare i caratteri nelle correzioni in piombo delle composizioni e anche per eseguire la legatura dei pacchetti di composizione. 2. In paletnologia, strumento litico frequente soprattutto nel paleolitico superiore, che presenta una punta sottile e ben sviluppata; si presume che fosse utilizzato per praticare buchi in pelli o in altri materiali. 3. Nome comune di varie specie di insetti coleotteri curculionidi che scavano gallerie nei varî organi delle piante di cui sono parassiti, e in partic. di una specie del genere calandra, il p. del grano, e di una specie del genere fleotribo, il p. dell’olivo.