putto1
putto1 agg. [dal fr. ant. put «malvagio, vile, abietto», che è il lat. putĭdus «puzzolente»; v. puttana], ant. – Da puttana, di una puttana: La meretrice che mai da l’ospizio Di Cesare non torse li occhi putti (Dante, alludendo all’invidia); in partic., con riferimento a chi, come una meretrice, è disposto a favorire chiunque per interesse: La rabbia fiorentina, che superba Fu a quel tempo sì com’ora è putta (Dante).