q. e. d.
(meno spesso Q. E. D.). – Abbreviazione delle parole latine quod erat demonstrandum «ciò che era da dimostrare»: si usa porre al termine della dimostrazione di un teorema di matematica, cioè dopo aver provato la correttezza dell’enunciato del teorema stesso. Sigle equivalenti, e oggi più comuni, sono c. d. d. (come dovevasi dimostrare) e c. v. d. (come volevasi dimostrare).