qasr
〈ḳaṣr〉 s. m., arabo [dal lat. castrum, attraverso il gr. biz.] (pl. qusū′r). – Castello, forte, e anche palazzo di principi o governatori; il termine, usato anche in persiano e turco, si trova nella toponomastica di paesi di lingua araba, persiana e turca, sia nella forma qaṣr dell’arabo classico, sia nella forma dialettale qṣar. In ital. ne deriva il sost. cassero (v.), mentre in spagn., unito all’articolo arabo, ha dato origine al nome comune e toponimo alcázar.