qualcosismo
s. m. (iron.) In politica, stratagemma consistente nell’ideare una qualsiasi cosa da realizzare per dare un esempio di concretezza e attivismo. ◆ Non è per pensare sempre al Sud di fronte alla crisi fallimento che può buttare in Africa tutta l’Italia. Ma ancora una volta mancherà al Sud anche il mitico e farsesco “qualcosismo”: facciamo qualcosa, tanto per dire che l’abbiamo fatta. (Lino Patruno, Gazzetta del Mezzogiorno.it, 22 luglio 2011) • E poi, per l'appunto, le parole all'insegna del "Qualcosismo" che perpetua il "Partito dei Qualcosisti", come lo chiamava Francesco Saverio Nitti. «Ci vogliono soluzioni per superare la crisi», dice il neo presidente. Ma cosa? «Qualcosa». Le "priorità" sono tante e tali e così genericamente declinate che non può sfuggire il paradosso: quando le priorità sono troppe non sono più priorità, ma necessariamente posteriorità. (Alberto Statera, Repubblica, 25 maggio 2012, Prima Pagina).
Derivato dal pron. indef. e s. m. qualcosa con l’aggiunta del suffisso -ismo.