Quarantini
(quarantini) s. m. inv. Il cocktail martini, o una sua variante, bevuto da soli o insieme ad altre persone nel corso di una videochiamata, durante un periodo di quarantena o di lockdown. ♦ Con il coronavirus che costringe sempre più persone in Europa e non solo a stare in casa, sui social si è diffuso un nuovo cocktail: il Quarantini. Per alcuni è un semplice 'Martini' bevuto da soli o in videochiamata, per altri la ricetta è più fantasiosa. E c'è anche la versione ironica: quella con la vitamina C, che – ricordiamo – non previene il Covid-19. (Repubblica.it, 16 marzo 2020, Dossier Coronavirus) • È il cocktail del momento. Da sorseggiare rigorosamente da soli, al massimo in webcam con gli amici. In tempi di Coronavirus l’unica soluzione, con i bar chiusi e l’obbligo di stare a casa, è bersi un Quarantini. Questo cocktail di fantasia è subito diventato popolarissimo sui social e in generale sul web. Per alcuni altro non sarebbe che un Martini da bere in solitudine o al massimo in videochat con i più fidi compagni di sbronze. Per altri invece è un cocktail a tutti gli effetti e in rete circolano già diverse ricette. (Raffaella Galamini, Agrodolce.it, 18 marzo 2020, Bevande) • La pandemia costringe molte persone a rimanere a casa cambiando cosi le abitudini degli italiani, non si possono frequentare bar, locali e ristoranti. Nascono nuovi cocktail trend come l’aperitivo via internet con gli amici. Attraverso i social quindi nascono nuovi cocktail come i quarantini. Semplici drink come Martini vanno degustati oppure personalizzati a piacere. (Seynabou Mbengue, Notiziedigusto.it, 16 ottobre 2020, Ricette).
Dall’ingl. quaran(tine) (‘quarantena’) e (mar)tini (nome del cocktail).