quartodecimani
(o quattuordecimani o quatordecimani) s. m. pl. [dal lat. tardo quartodecimani, der. di quartusdecĭmus «quattordicesimo» (o di quattuordĕcim «quattordici»)]. – Nome con cui sono indicati i cristiani dell’Asia Minore che celebravano la Pasqua (come ricordo della passione di Cristo) il 14 del mese di nisan, il giorno stesso cioè della Pasqua degli Ebrei, in contrasto con l’uso delle Chiese occidentali che celebravano la Pasqua (come ricordo della resurrezione) la domenica successiva; la divergenza liturgica provocò una lunga «controversia pasquale» finché il papa Vittore stabilì (190 circa) che si dovesse seguire l’uso occidentale, poi meglio definito dal concilio di Nicea (325).