quattrocchi
quattròcchi (o quattr’òcchi) s. m. (nel sign. 1, se riferito a donna, anche femm.). – 1. a. Appellativo scherz. o canzonatorio di chi porta occhiali: senti, q., non vedi che ci sto io qua? b. Con sign. diverso, parlare a q., fare un discorso a q., e sim. (con riferimento a due persone), da soli, in disparte, senza testimoni. 2. a. Nome degli uccelli anatidi del genere Bucephala, e in partic. della specie Bucephala clangula, che nidifica nelle terre artiche e subartiche, e in Italia è di doppio passo regolare, così denominata perché il maschio ha una grande macchia ovale bianca, simile a un occhio, su ciascuna guancia; q. d’Islanda, la specie Bucephala islandica, molto simile alla precedente, ma più grande e pesante, riconoscibile per la forma a mezzaluna, invece che circolare, della macchia bianca intorno all’occhio. b. Quattrocchi, o pesce q., nome comune di due pesci, Raja miraletus del genere razza e Anableps tetrophthalmus della famiglia anablepidi.