questura
s. f. [dal lat. quaestura (col sign. 1), der. di quaestor -oris «questore»]. – 1. In Roma antica, la magistratura dei questori, e la durata della carica: aspirare alla q.; Publio Oppio, dopo la q. del 74, fu accusato di estorsione; la q. di Gaio Mario, di Marco Antonio, ecc. 2. a. Organo periferico dell’amministrazione dell’Interno costituito in ogni capoluogo di provincia, e il complesso degli uffici che ne fanno parte, nonché dei funzionarî e dipendenti: la q. di Milano, di Roma; agenti di q.; funzionario di q.; i registri della q.; chiamare la q.; rivolgersi alla q.; essere chiamato, interrogato dalla q.; una perquisizione operata dalla q.; irruzione della q. in una casa equivoca. b. La sede degli uffici: condurre un ricercato in q.; essere invitato a presentarsi in questura.