quivi avv. [lat. tardo eccu(m) ĭbī "ecco ivi"], lett. - 1. [nel luogo vicino a chi parla: Così sen va, e q. m'abbandona Lo dolce padre (Dante)] ≈ e ↔ [→ QUI (1)]. 2. [con valore temporale, in quel particolare momento: Noi fummo tutti già per forza morti, E peccatori infino a l'ultima ora: Q. lume del ciel ne fece accorti (Dante)] ≈ allora, a quel punto, (non com.) in quella, in quell'attimo (o istante).