racchiudere
racchiùdere v. tr. [der. di chiudere, col pref. ra-] (coniug. come chiudere). – 1. Chiudere in sé, contenere: il museo racchiudeva molte sculture antiche. Più com. in senso fig.: tiene racchiuso in cuore il suo segreto; quel punto, tra testa e schiena, racchiudeva nella sua convessità una forza animale e suina che era il segreto della sua prepotenza e del suo egoismo (Goffredo Parise); questo principio ne racchiude in sé molti altri. 2. non com. Serrare dentro, rinchiudere: e son più anni Poscia passati ch’el fu sì racchiuso [nel ghiaccio] (Dante). 3. letter. ant. Chiudere, impedire: In cielo e ’n terra m’à rachiuso i passi (Petrarca). ◆ Part. pass. racchiuso, anche come agg.: un fiore ancora racchiuso; segreti racchiusi nel cuore.