raccolto¹ /ra'k:ɔlto/ agg. [part. pass. di raccogliere]. - 1. [staccato dalla pianta o tolto dal terreno: frutta appena r.] ≈ colto. 2. (fig.) [che ha le membra riunite, che è ripiegato su se stesso: il gatto stava tutto r.] ≈ raggomitolato, rannicchiato. ↔ allungato, disteso, lungo. 3. [tenuto insieme: portare i capelli r. sulla nuca] ≈ legato, ristretto, riunito, stretto. ↔ libero, sciolto. 4. (fig.) a. [che manifesta compostezza e dignità: atteggiamento r.] ≈ composto, contegnoso, contenuto, controllato, dignitoso, misurato. ↔ scomposto. ↑ esagerato, sfrenato, sguaiato, (pop.) svaccato. b. [di persona, che sta in raccoglimento, che manifesta concentrazione mentale e sim.: sedeva, silenzioso e r., davanti alla finestra] ≈ assorto, (lett.) cogitabondo, concentrato, (lett.) meditabondo, pensoso. ↔ (fam.) con la testa fra le nuvole, deconcentrato, disattento, distratto, spensierato, svagato. 5. [di luogo o ambiente, caratterizzato da tranquillità e riservatezza: una casa r.] ≈ appartato, discreto, intimo, (lett.) riposto, riservato, tranquillo. ↔ caotico, frequentato, popolato.