racoforo
racòforo s. m. [lat. scient. Rhacophorus, comp. del gr. ῥάκος «brandello» e -phorus «-foro»]. – In zoologia, genere di anfibî anuri della famiglia ranidi (o racoforidi, secondo altre classificazioni), diffuso con circa cinquanta specie nell’Asia sud-orientale, nelle Indie orientali, nelle Filippine e nel Giappone: simili alle comuni raganelle, prevalentemente arboricoli, hanno l’estremità delle dita fornite di grandi dischi adesivi e unite da un’ampia membrana interdigitale che permette di compiere brevi voli planati; generalmente depongono le uova in ammassi schiumosi su foglie sovrastanti gli specchi d’acqua: alla schiusa i girini cadono in acqua, dove trascorrono il periodo larvale.