raddurre
v. tr. [comp. di r- e addurre] (coniug. come addurre), letter. – Ridurre, ricondurre: Noi radduciamo a Giove Ammone un figlio Ch’ei riconosca (Carducci); nell’intr. pron. raddursi, ridursi, raccogliersi: a Xanto, a Simoenta Fa, ti prego, signor, che si radduca Questa gente infelice (Caro).