radente
radènte agg. [part. pres. di radere]. – 1. Che rade, che rasenta cioè nel suo movimento una superficie. Si usa soprattutto in determinate espressioni: volo r., tanto basso da sfiorare quasi il terreno o il livello del mare, ecc.; corrente r., corrente marina prossima e parallela al litorale; luce r., quando incide quasi parallelamente sulla superficie degli oggetti che illumina; tiro r., nel linguaggio milit., tiro eseguito con armi automatiche portatili o leggere (fucili mitragliatori, mitragliatrici, mitragliere, ecc.), nel quale la traiettoria descritta dal proietto è poco discosta dal terreno. 2. Con sign. più particolari: a. In fisica, attrito r., l’attrito tra due corpi in quiete l’uno rispetto all’altro (attrito r. statico) o animati da moto di strisciamento l’uno sull’altro (attrito r. dinamico): v. attrito2. b. In geometria, retta r. (nello spazio), che ha un punto in comune con una superficie senza però attraversarla, cioè tangente in senso lato, come una retta incidente allo spigolo di un cubo che però non penetri in quest’ultimo. c. Nelle costruzioni idrauliche, opere r., alcuni tipi di opere di protezione delle sponde di un corso d’acqua naturale o artificiale (fascinate, gabbionate, ecc).