radicale [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis "radice"; come termine polit., ricalca l'ingl. radical]. - ■ agg. 1. (med., anat.) [relativo alla radice di un dente, di un nervo, ecc.] ≈ radicolare. 2. (fig.) [che agisce in profondità, che influisce in modo sostanziale: rimedio, cambiamento r.] ≈ definitivo, drastico, energico, estremo, profondo, risolutivo, totale. ↔ blando, epidermico, leggero, parziale, superficiale. 3. (polit.) [di partito o ideologia che propugna il radicalismo politico] ≈ ↑ estremista, estremistico, massimalista, massimalistico. ‖ giacobino, innovatore, liberal, libertario, novatore, progressista, (iron.) radical-chic, radicaleggiante, riformista. ↔ conservatore, moderato. ↑ codino, reazionario, retrivo, retrogrado. ■ s. m. 1. (anche f.) (polit.) [aderente al partito o al movimento radicale] ≈ ↑ estremista, giacobino, massimalista. ‖ (iron.) radical-chic. ↔ conservatore, moderato. ↑ codino, reazionario, retrivo, retrogrado. 2. (ling.) [elemento linguistico costitutivo della parola, non ulteriormente analizzabile né riducibile] ≈ e ↔ [→ RADICE (4)].