radicalgia
radicalgìa s. f. [comp. di radic(e) e -algia (v. algia)]. – In medicina, nevralgia che interessa una radice nervosa, caratterizzata da crisi dolorose di varia durata, scatenate da cause diverse, in rapporto con l’esistenza di processi espansivi (neoplasie), flogistici (neuriti), tossinfettivi e discrasici generali.