radicalume
s. m. (iron. spreg.) Quanti, per moda o snobismo, ostentano idee della sinistra radicale. ◆ Colossale truffa, proditorio attacco a un governo di centrodestra che non piace a quel radicalume chic, opportunista e irresponsabile, che ammicca, strusciandosi, alle tute nere e bianche. (Giornale, 28 agosto 2001, p. 4, Interni).
Derivato dall’agg. radicale con l’aggiunta del suffisso -ume.