radimadia
radimàdia s. f. [comp. del tema di radere e madia1], invar. – Arnese metallico, in forma di piccola zappa, usato, soprattutto nel passato, per raschiare la madia e in particolare per togliere via la pasta che vi sia rimasta appiccicata: si fece accendere un lume e dare una r. (Boccaccio).