radiometallografia
radiometallografìa s. f. [comp. di radio- (nel sign. b) e metallografia]. – Parte della metallografia che si basa sull’impiego dei raggi X per indagini metallografiche: si può suddividere in r. macroscopica, il cui scopo è di rivelare, mediante l’impiego di radiazioni assai penetranti (raggi X o anche γ), i difetti di fabbricazione in getti, lamiere saldate, cuscinetti, ecc., e in r. strutturale, che tende a stabilire la struttura cristallina e i problemi a questa connessi in metalli e leghe metalliche.