radiuminfissione
radiuminfissióne s. f. [comp. di radium e infissione]. – In medicina, tecnica radioterapica (detta anche curie-terapia per infissione o curie-terapia interstiziale o radiumpuntura) consistente nell’introdurre nello spessore dei tessuti da irradiare radionuclidi artificiali (in sostituzione del radio, usato in passato); si attua mediante sorgenti radioattive (fili di iridio, semi di oro e di iodio radioattivi), che si lasciano nei tessuti per il tempo necessario a erogare la dose programmata (r. temporanea) o per un periodo indefinito (r. permanente), nel trattamento rispettivam. dei tumori accessibili (cute, mammelle, lingua, tonsille) e di quelli endotoracici e addominali (polmoni, pancreas, vescica).