raffica
ràffica s. f. [prob. der. del ted. ant. raffōn «afferrare»]. – 1. In meteorologia, aumento improvviso, violento e di breve durata, della velocità del vento (detto anche colpo di vento e folata), spesso accompagnato da un subitaneo cambiamento di direzione, provocato dalle turbolenze destate nella corrente aerea dalle ineguaglianze del suolo o, meno spesso, da forti gradienti termici nella corrente stessa: il vento soffiava a raffiche, r. impetuose scuotevano gli alberi. Per estens., una r. di neve, di pioggia, di grandine, cioè di vento con neve, con pioggia, con grandine. 2. Scarica di colpi sparati, in rapidissima successione, da un’arma automatica o sparati contemporaneamente da più armi: una r. di mitragliatrice lo abbatté al suolo; una r. di colpi; una r. di fucileria. Le armi semiautomatiche moderne sono dotate di un dispositivo che consente il tiro a raffica oppure a colpo singolo regolando opportunamente la pressione del dito sul grilletto. Per estens., sequenza rapida e violenta di colpi o di parole: una r. di pugni, di schiaffi; lo investì con una r. d’insulti.