raffrenare
v. tr. [der. di frenare, col pref. ra-] (io raffréno, ecc.). – Forma letter. o più elevata di frenare, spesso con valore intens.: Anzi ristringe al corridor la briglia, E lo raffrena sovra alla verdura (Poliziano); fig., di persone scapestrate o violente: se io posso r. questo diavolo scatenato (Boccaccio); di atti, istinti e impulsi: esclamò forte, quasi non potesse r. l’impeto della voce (Capuana); r. l’ira, la collera, la passione. Con senso più generico (trattenere, fermare e sim.): avvenga che [i Visigoti] per varie cagioni e in varii tempi molte volte le provincie romane assalissero, sempre non di meno furono dalla potenza degli imperadori raffrenati (Machiavelli).