ragadiolo
ragadìolo s. m. [lat. scient. Rhagadiolus, der. (con suffisso dim.) del gr. ῥαγάς -άδος «screpolatura»; v. ragade]. – Genere di piante delle composite liguliflore con due specie, annuali, di cui una, Rhagadiolus stellatus, diffusa nei campi a riposo e nei pascoli aridi della regione mediterranea, è alta fino a una quarantina di cm, ha fusto debole e ramificato, foglie un po’ pelose, intere o dentate, fiori in piccoli capolini gialli, che dànno due tipi di frutti, 1 o 3 interni incurvati e 5 o 8 periferici, cilindrici, diritti, aperti a stella. Le foglie sono commestibili e appetite anche dal bestiame.