raggiro
s. m. [der. di raggirare]. – L’azione o l’effetto del raggirare, sempre in senso fig., quindi imbroglio, inganno fatto per mezzo di parole tortuose e promesse allettanti o di altri mezzi idonei a sorprendere l’altrui buonafede: è riuscito a farsi strada a forza di raggiri; mise in campo tutti i più sottili r.; è un infame r.; adoperò raggiri e violenze. In diritto penale, il raggiro può essere elemento costitutivo del reato di truffa.