• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

rallegrare

Vocabolario on line
  • Condividi

rallegrare


v. tr. [der. di allegro, col pref. r-] (io rallégro, ecc.). – 1. Rendere allegro o più allegro, sollevare o risollevare l’umore; allietare: r. la compagnia con qualche barzelletta; più com., destare in altri un sentimento di allegrezza, d’intima gioia, far piacere (contr. di rattristare): mi hai veramente rallegrato col tuo ritorno; il suo successo non può che rallegrarmi; la notizia ci rallegrò; consolare: all’Italia Afflitta di regali ire straniere Voli improvviso a rallegrarla il carme (Foscolo). In usi fig.: il sole è tornato a r. la terra; canti e suoni rallegravano gli orecchi; in partic., rendere vivace, più gaio, meno grave o austero: colori vivaci che rallegrano l’ambiente; con pochi fiori rallegrò la mensa. 2. intr. pron. a. Provare allegrezza, un sentimento di gioia, di soddisfazione, per un fatto lieto o che risolleva dalla tristezza e dalla preoccupazione, per un successo (proprio o altrui): Si rallegra ogni core (Leopardi); vedendolo, si rallegrò subito in volto; a quella notizia, tutti si rallegrarono; mi rallegro proprio che tutto sia finito bene. Fig.: la terra si rallegra al tornare della primavera. b. Rallegrarsi con qualcuno, esprimergli a parole la propria contentezza per un suo successo o lieto evento, congratularsi con lui, mostrare di partecipare alla sua gioia: mi rallegro per la tua guarigione, della tua promozione; ci rallegriamo tanto per la vostra bella casa; mi rallegro che tu abbia vinto la partita; me ne rallegro tanto (anche iron.); me ne rallegro di cuore; con valore reciproco: si rallegravano a vicenda per lo scampato pericolo. La locuz. mi rallegro viene talora sostantivata, ma per lo più con grafia unita (v. mirallegro).

Sinonimi e contrari
rallegrare
rallegrare [der. di allegrare, col pref. r(i)-] (io rallégro, ecc.). - ■ v. tr. 1. [destare in altri un sentimento d'intima gioia o di allegria: la notizia ci rallegrò] ≈ (lett.) allegrare, allietare, deliziare, dilettare, divertire, (lett.)...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali