rappezzo
rappèzzo s. m. [der. di rappezzare]. – 1. a. Applicazione di una pezza sulla parte lacerata di un indumento, di un tessuto e di oggetti d’uso varî: fare un r. a un vestito; una giacca, una scarpa (e in senso fig. una commedia, una trasmissione) piena di rappezzi, tutta rappezzi; nella pergamena e nella carta utilizzate come supporti scrittorî, rappezzo di fori o di lacerazioni (può essere precedente o posteriore alla scrittura). b. fig., non com. Rimedio improvvisato e insufficiente: bisogna trovare qualche soluzione radica-le, questi non sono che rappezzi. 2. In tipografia, quantitativo complementare di caratteri ordinato alle fonderie per accrescere la dotazione esistente o per supplire a mancanze; materiale di riserva tenuto in deposito per essere utilizzato all’occorrenza.