rapporto /ra'p:ɔrto/ s. m. [der. di rapportare]. - 1. [scritto, per lo più sintetico, steso da un funzionario per gli organi superiori su fatti che investono la sua competenza o responsabilità e sim.: fare, ricevere un r.; r. breve, completo] ≈ promemoria, (non com.) ragguaglio, rassegna, relazione, rendiconto, resoconto. ‖ elenco, enumerazione, informazione, lista. 2. [il fatto che due o più azioni, situazioni e fatti sono collegati, anche con la prep. con: le mie conclusioni sono in stretto r. con le premesse] ≈ collegamento, connessione, corrispondenza, legame, nesso, relazione. ● Espressioni: istituire un rapporto (tra due cose) [mettere a paragone] ≈ confrontare (ø), paragonare (ø). ▼ Perifr. prep.: in rapporto a [con riferimento a una data situazione o argomento: vari gruppi di minoranza hanno interpellato il governo in r. ai gravi incidenti di ieri] ≈ a proposito di, circa, in merito (o in relazione o in riferimento, o, burocr., in ordine) a, per quanto concerne (o riguarda) (ø), relativamente a, riguardo a, su. 3. a. [il fatto che due o più persone, gruppi, enti o organi collettivi sono in vario modo collegati: rapporti di parentela, di lavoro; r. politici, economici] ≈ relazione, sodalizio. ↑ legame, vincolo. ● Espressioni: entrare in rapporto (con qualcuno) [mettersi in relazione con altri] ≈ e ↔ [→ RAPPORTARSI v. rifl.]; essere in buoni rapporti [avere buone relazioni con qualcuno, con la prep. con: essere in buoni r. con i propri genitori] ≈ andare d'accordo, intendersi. ↑ andare d'amore e d'accordo, (fam.) essere pappa e ciccia (o, pop., culo e camicia). ↔ essere in cattivi rapporti; essere in cattivi rapporti [avere cattive relazioni con qualcuno, con la prep. con: essere in cattivi r. con tutti] ≈ ‖ litigare. ↔ essere in buoni rapporti; rapporto epistolare [scambio di lettere] ≈ carteggio, corrispondenza; rompere (o troncare) i rapporti [interrompere ogni relazione, con la prep. con: rompere i r. con un amico] ≈ (fam.) chiudere, (fam.) rompere (i ponti), troncare. ↔ fare (la) pace, rappacificarsi, riconciliarsi. b. (eufem.) [atto sessuale tra persone, anche nelle espressioni r. carnale, sessuale] ≈ (lett.) amplesso, (region., volg.) chiavata, coito, congiunzione (o unione) carnale, Ⓣ (fisiol.) copula, (volg.) scopata. 4. (matem.) [risultato della divisione di due numeri] ≈ quoziente, [senza resto] quoto. 5. (estens.) [relazione fra i valori di due determinate grandezze: tra il raccolto di quest'anno e quello dell'anno scorso c'è un r. di 10 a 8] ≈ Ⓣ (matem.) quoziente. ‖ proporzione. ● Espressioni: rapporto di trasmissione [relazione tra velocità angolare dell'albero condotto e velocità angolare dell'albero motore: inserire il secondo r. di trasmissione] ≈ (pop.) marcia. 6. (fig.) [il fatto di paragonare due cose: non c'è r. tra la tua abilità e quella di tuo fratello] ≈ confronto, paragone, parallelo, raffronto.