• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

rarità

Vocabolario on line
  • Condividi

rarita


rarità s. f. [dal lat. rarĭtas -atis, der. di rarus «raro»]. – 1. non com. La condizione di ciò che è raro nello spazio, cioè scarsamente compatto e denso (più com. radezza): la leggerezza e la gravità vengono in conseguenza della r. e densità (Galilei). 2. La condizione di ciò che è raro nel tempo, che avviene raramente; scarsa frequenza: r. di un fenomeno; hai notato la r. delle sue visite? 3. a. La condizione e la caratteristica di essere difficile a trovarsi, e di conseguenza di essere particolarmente richiesto e ricercato, pregiato: la r. è uno dei pregi delle gemme; una collezione di porcellane cinesi che si distingue per la r. dei pezzi raccolti; r. di un bene, in economia, la sua scarsità o limitata disponibilità non in assoluto, ma in relazione al fabbisogno e alla richiesta. b. concr. Oggetto (soprattutto d’arte o da collezione) raro, difficile a trovarsi in quanto ne esiste o ne è disponibile solo un numero limitato di esemplari: questo tappeto antico è una vera r.; una mostra di r. bibliografiche, filateliche, di libri o francobolli rari. Riferito a persone: un amico sincero è sempre più una r. oggi.

Sinonimi e contrari
rarità
rarità s. f. [dal lat. raritas -atis, der. di rarus "raro"]. - 1. [la condizione di ciò che avviene raramente: r. di un fenomeno] ≈ infrequenza, (non com.) radità, (non com.) rarezza, sporadicità. ↑ eccezionalità. ↓ saltuarietà. ↔ frequenza,...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali