rasato /ra'zato/ agg. [part. pass. di rasare]. - 1. a. [di volto, mento e sim., sottoposto a rasatura: guance ben r.] ≈ raso, sbarbato. ↔ barbuto. b. [della testa, che presenta il taglio a zero dei capelli, anche nell'espressione r. a zero] ≈ (scherz.) pelato, (scherz.) rapato, raso, (scherz.) tosato. ↔ capelluto, (lett.) chiomato, (scherz.) zazzeruto. ● Espressioni: testa rasata → □. c. [di altra parte del corpo, che ha subìto il taglio dei peli mediante rasoio e sim.] ≈ depilato, raso. ‖ glabro. ↔ peloso, villoso. ↑ irsuto. 2. a. [di superficie, che non presentà scabrosità o sporgenze] ≈ e ↔ [→ RASO (3. a)]. b. (edil.) [di intonaco e sim., reso liscio mediante l'operazione di rasare] ≈ levigato, lisciato. ↔ ‖ rugoso, ruvido, scabro. □ testa rasata [giovane teppista che porta i capelli tagliati a zero] ≈ naziskin, (fam.) skin, skinhead.