raschiare [lat. pop. ✻rasclare, der. di rascúlum "strumento per radere"] (io ràschio, ecc.). - ■ v. tr. 1. a. [togliere lo strato più esterno da una superficie fregandola con qualche strumento tagliente o ruvido: r. la vernice da una porta di legno] ≈ abradere, grattare, (ant.) radere, scrostare. ⇑ asportare, (pop.) portare via, rimuovere. ● Espressioni: fig., raschiarsi la gola [cercare di liberare la gola dal catarro o da altri impedimenti producendo un caratteristico rumore] ≈ schiarirsi la voce. b. (fig.) [produrre una sensazione di bruciore] ≈ [→ RADERE (2)]. 2. [danneggiare una superficie con un raschio] ≈ graffiare, grattare, rigare. ■ v. intr. [produrre un rumore stridente e sgradevole: la frizione di questa macchina raschia] ≈ grattare, stridere.