rasura
s. f. [dal lat. rasura, der. di radĕre «radere», part. pass. rasus]. – 1. non com. a. L’operazione del radere o del raschiare; concr., il materiale che si toglie mediante questa operazione: r. d’avorio; r. di muro. b. Taglio molto lieve prodotto col rasoio o con altro strumento simile: sul suo viso, sbarbato di fresco, appariva ancora qualche rasura. 2. Sulle pergamene utilizzate come materiale scrittorio, raschiatura, di una o più lettere, ovvero di una parte del testo, effettuata generalmente con pomice, al fine di apportare una correzione: la parola, la riga è in r., è scritta su rasura.