ratio /'ratsjo/ s. f., lat. (propr. "ragione, criterio"), in ital. invar. - 1. [ciò che provoca un determinato fatto: non si capisce la r. dell'omicidio] ≈ (lett.) cagione, causa, motivazione, motivo, ragione, [di un delitto] Ⓣ (giur.) movente. 2. [razionalità implicita di un comportamento, di un'azione e sim.: chissà qual è la r. di questo suo comportamento] ≈ logica. 3. (estens.) [ciò che si tenta per risolvere una difficoltà] ≈ espediente, (fam.) pensata, rimedio, soluzione, (fam.) trovata. ● Espressioni: extrema (o ultima) ratio [l'estremo rimedio in una situazione difficile] ≈ estremo rimedio, (scherz.) ultima spiaggia.