rattezza /ra't:ets:a/ s. f. [der. di ratto¹], lett. - 1. [con riferimento a persona, animale o cosa, l'essere veloce nel muoversi: r. di un cane, di un corridore, di un veicolo] ≈ celerità, rapidità, velocità. ↔ lentezza. 2. (estens.) a. [con riferimento ad atto, operazione, processo e sim., l'accadere o l'essere compiuto in un tempo molto breve: r. di una consegna, di un'esecuzione] ≈ celerità, prontezza, rapidità, velocità. ↑ fulmineità, istantaneità, repentinità. ‖ tempestività. ↔ lentezza. b. [con riferimento a persona, l'impiegare poco tempo nel fare qualcosa: r. di decisione; r. nel decidere cosa fare] ≈ celerità, lestezza, (non com.) prestezza, prontezza, rapidità, sollecitudine, speditezza, sveltezza, velocità. ↑ fulmineità. ↔ lentezza, (fam.) lunghezza, (lett.) tardezza, (lett.) tardità. 3. (estens.) [con riferimento a luogo, l'essere ripido: Di questa costa, là dov'ella frange Più sua r. (Dante)] ≈ ripidezza. ↓ inclinazione.