rattrappire [der. dell'ant. attrappire, col pref. r(i)-] (io rattrappisco, tu rattrappisci, ecc.). - ■ v. tr. [provocare la contrazione di arti e, più in generale, di membra del corpo, e la difficoltà o l'impossibilità temporanea di distenderli: lo scrivere a lungo gli aveva rattrappito la mano] ≈ (lett.) aggranchiare, anchilosare, bloccare, contrarre, irrigidire, (lett.) rattrarre, [per il freddo] aggranchire, [per il freddo] intirizzire, [per il freddo] (non com.) raggranchiare. ↔ distendere, sciogliere, sgranchire. ■ rattrappirsi v. intr. pron. [di arto, parte del corpo e sim., essere soggetto a contrazione e rimanere in un atteggiamento rigido: mi si è rattrappito un braccio] ≈ (lett.) aggranchiarsi, anchilosarsi, bloccarsi, contrarsi, irrigidirsi, [per il freddo] aggranchirsi, [per il freddo] intirizzirsi, [per il freddo] (non com.) raggranchiarsi. ↔ distendersi, sciogliersi, sgranchirsi.