raviolo
ravïòlo (ant. raviuòlo) s. m. [etimo incerto] (per lo più al pl., ravioli). – 1. Specialità culinaria italiana, di origine genovese: pasta all’uovo in sfoglia, ritagliata a rettangoli o a dischi sovrapposti o ripiegati su sé stessi, con ripieno che varia anche secondo usi regionali: a base di carne, di ricotta e spinaci, di erbe odorose, ecc.; si mangiano per lo più asciutti, conditi con sugo o burro e parmigiano: niuna altra cosa facevano che far maccheroni e raviuoli e cuocergli (Boccaccio). In alcune regioni, spec. nell’Italia centrale, sono detti agnellotti o agnolotti e anche tortelli. 2. Tipo di dolci, di forma analoga ma più grandi, con ripieno vario, fritti in grasso bollente o cotti nel forno.