recepire v. tr. [adattam. del lat. recipĕre "ricevere"] (io recepisco, tu recepisci, ecc.). - 1. (giur.) [dare accoglienza nel proprio ordinamento ad atti compiuti da altri o a norme poste in essere da altri] ≈ Ⓖ accettare, Ⓖ accogliere, Ⓖ includere, Ⓖ inserire, Ⓖ integrare. ↔ Ⓖ escludere, Ⓖ rifiutare, Ⓖ rigettare. 2. (estens.) [dare accettazione a proposte, teorie e istanze altrui: r. gli orientamenti della base] ≈ accettare, accogliere, ascoltare, dare ascolto (a), raccogliere, seguire. ↔ respingere, ricusare, rifiutare, rigettare.