reclame
réclame 〈reklàam〉 s. f., fr. [in origine, termine tipogr. nel senso di «chiamata», poi breve cenno nel testo di un giornale, con rinvio agli annunci pubblicitarî, e infine pubblicità]. – Sinon. ormai meno com. di pubblicità, come attività intesa a dare la più ampia diffusione a un prodotto o a un servizio, ai suoi pregi, alla sua utilità e convenienza: la r. è l’anima del commercio; r. sulla stampa, radiofonica, televisiva; è tutta r., per sottolineare che le qualità decantate di un prodotto o servizio non corrispondono affatto alla realtà. Con sign. concr., il mezzo con cui si fa pubblicità: un cartellone, un opuscolo, uno sketch televisivo, che è la r. di un detersivo, di una nuova auto. Per estens., riferito a chi cerca in ogni modo di far conoscere e vantare sé stesso e le proprie opere: non tralascia occasione di farsi réclame.