recriminare
v. intr. [dal lat. mediev. recriminari, der. del lat. crimen «imputazione, accusa»: v. crimine] (io recrìmino, ecc.; aus. avere). – 1. ant. Ritorcere l’accusa contro l’accusatore. 2. Lagnarsi, lamentarsi di ingiustizie subìte: è andato a r. dal capufficio; lamentarsi di un fatto avvenuto e che si ritiene dannoso: quello che è stato è stato: è inutile r. su quello che è successo; e con uso trans.: su, parla, cosa hai da recriminare? ◆ Part. pres. recriminante, anche come agg. sostantivato, chi recrimina.