refettorio
refettòrio (ant. refettòro) s. m. [dal lat. tardo (eccles.) refectorium, neutro sostantivato del lat. tardo refectorius «che serve a ristorare», der. di reficĕre «ristorare», part. pass. refectus]. – Negli edifici di abitazione collettiva (collegi, conventi, caserme, reclusorî, ospizî, ecc.), o destinati alla permanenza prolungata di un certo numero di persone (scuole, officine, laboratorî, ecc.), l’ambiente nel quale si consumano i pasti in comune: r. di un convento, di un collegio, di un asilo infantile; il «Cenacolo» di Leonardo nel r. delle Grazie a Milano.