regalia
〈reġàlia〉 s. neutro pl., lat. mediev. [uso sostantivato del lat. class. regalis «del re»], usato in ital. al masch. plur. – Nel medioevo, i diritti spettanti ai re e all’imperatore in quanto titolari della sovranità (per es., battere moneta, nominare giudici, fissare e riscuotere tributi, disporre dei beni rimasti vacanti): potevano essere delegati per concessione o privilegio e venivano frequentemente usurpati. Come categoria giuridica, sono definitivamente scomparsi nell’Ottocento in seguito al consolidarsi della moderna dottrina del diritto pubblico.