reideologizzazione
s. f. Tentativo di riportare la competizione politica agli schieramenti ideologici del passato. ◆ «C’è una chiara reideologizzazione in atto… è un piano concordato dalla Cdu e da certi media, specie il gruppo Springer» [Gerhard Schröder, cancelliere tedesco, riportato da A. T.]. (Repubblica, 24 gennaio 2001, p. 20, Mondo).
Derivato dal s. f. ideologizzazione con l’aggiunta del prefisso re-.
Già attestato nella Repubblica del 17 maggio 1984, p. 8 (Vanna Vannuccini).